Descrizione Progetto

Mannarino

#ApritiCieloTour

Esordio con doppio sold out per Mannarino, che il 25 e il 26 marzo è partito dal Palalottomatica di Roma con il suo Apriti Cielo Tour, una grande festa tra ritmi travolgenti e intense interpretazioni. Il tour conta oltre 60mila biglietti e tanti sold out tra cui TORINO, MILANO e BOLOGNA, che hanno triplicato dopo che i biglietti sono andati esauriti in poche settimane, e le date di NAPOLI e FIRENZE.

Un tourbillon di colori e sound trascinante con 12 musicisti di livello che si accompagnano con oltre 30 strumenti provenienti da tutto il mondo evocando atmosfere che fanno viaggiare gli spettatori, trascinati in piccoli carnevali dove celebrare la vita e far ballare la tristezza.

Sul palco Mannarino canta sia i brani diventati dei “grandi classici” che lo hanno consacrato oggi come uno dei più amati e apprezzati cantautori italiani, sia le canzoni del nuovo album “Apriti Cielo” (uscito il 13 gennaio per Universal). L’album ha debuttato al 1° posto della classifica Fimi dei dischi più venduti, su Spotify ha già superato i 3 milioni di streaming e su YouTube i videoclip dei singoli Apriti Cielo e Arca di Noè hanno già rispettivamente oltre 1,5 milioni di view e oltre 2 milioni di view. Il terzo singolo estratto dal disco, attualmente in rotazione radiofonica, è Babalù.

Per l’Apriti Cielo Tour, Mannarino è accompagnato dalla sua carovana di musicisti e polistrumentisti, a cui si aggiungono per l’occasione nomi di grande prestigio. Sul palco l’elemento trainante sono percussioni e batteria. Le prime suonate dal brasiliano Mauro Refosco, conosciuto per essere il percussionista dei Red Hot Chili Peppers e della band Forrò in the dark, per aver suonato con David Byrne e Brian Eno e per essere parte del supergruppo Atoms for Peace (composto da Thom Yorke dei Radiohead, Flea dei Red Hot Chili Peppers, Nigel Godrich, Joey Waronker). Alla batteria uno dei più apprezzati musicisti italiani, Puccio Panettieri, che vanta collaborazioni con i più importanti artisti italiani. Alle chitarre ci sarà Alessandro Chimenti che accompagna Mannarino dal 2009 e che anche in questa occasione suona anche guitalele, banjio, chitarra portoghese e ronroco. Alle chitarre Giovanni Risitano, alla chitarra classica, cavaquinho e sitar Paolo Ceccarelli. Al basso e contrabbasso un altro elemento storico della band, Niccolò Pagani. Alle tastiere e alla fisarmonica Mauro Menegazzi.

Ai fiati Renato Vecchio e Antonino Vitali che suoneranno sax, tromba, flauto traverso e flicorno, ma anche flauti indiani, shalumeau e duduk armeno.

Ai cori le siciliane Azzurra, Ylenia e Simona Sciacca.  Simona Sciacca ha iniziato la sua collaborazione con Mannarino incidendo con lui il brano “La strega e il diamante”, nell’album Il bar della rabbia. Ylenia Sciacca è la voce femminile del brano “Le Rane” contenuto in Apriti Cielo.

www.alessandromannarino.it

www.facebook.com/officialmannarino

www.vivoconcerti.com

 

MANNARINO BIOGRAFIA

Alessandro MANNARINO inizia la sua attività artistica nel 2001, esibendosi presso il rione Monti con originali spettacoli, a metà strada tra l’attività DJ-istica ed il concerto acustico.

Nel 2006 fonda la Kampina, una band formata da sei elementi, con cui si esibisce nei principali locali della capitale. Dall’amicizia con l’attore e autore Massimiliano Bruno nasce lo spettacolo Roma di notte, inserito nella rassegna teatrale LET della Cometa Off di Roma, curata da Valerio Aprea e da subito MANNARINO sviluppa collaborazioni extra musicali con artisti del calibro di Ascanio Celestini, David Riondino e Don Pasta. Viene invitato in numerose trasmissioni radiofoniche, tra cui Viva Radio 2 di Fiorello, e come ospite di alcune rassegne tra cui Repubblica Roma Rock all’Auditorium Parco della Musica di Roma. Sul palco del Teatro Ambra Jovinelli è tra i protagonisti dello spettacolo “Agostino, tutti contro tutti” di Massimiliano Bruno e con, tra gli altri, Rolando Ravello. Qui viene notato da Serena Dandini che lo vuole con sé, per tre stagioni consecutive, nella trasmissione televisiva di Rai 3 “Parla con me”. Durante il 2009 compone la sigla del fortunato programma radiofonico di David Riondino e Dario Vergassola “Vasco de Gama” che va in onda su Radio 2 Rai.

 

Bar della rabbia

Il 20 marzo 2009 esce il suo primo album Bar della rabbia (pubblicato dalla Leave Music e distribuito dalla Universal Music). Con questo primo progetto discografico vince il prestigioso Premio Giorgio Gaber a Viareggio e il suo disco è finalista della Targa Tenco 2009 nella categoria “Album emergenti – Opera prima”. Il 13 novembre, nell’ambito del Premio Tenco, si esibisce sul palco del Teatro Ariston di Sanremo. Pur trattandosi dell’album d’esordio Bar della rabbia ottiene un sorprendente successo di critica e di pubblico fino alla certificazione “oro” da parte della FIMI e la sua popolarità cresce anche grazie alle numerose performance live nella trasmissione televisiva Parla con me di Serena Dandini. Lo stesso anno fa il suo esordio sul palco del concerto del Primo Maggio ed è protagonista del suo primo videoclip Tevere Grand Hotel girato al Casilino 900, il campo rom più grande d’Europa chiuso nel febbraio 2010. Nel 2010 interpreta il ruolo di Rocco, un cantante italiano emigrato ad Amsterdam, nel film Tutto l’amore del mondo, distribuito da Medusa. In una scena del film canta la sua canzone più famosa Me so ‘mbriacato.

 

Supersantos

Il 15 marzo 2011 esce il suo secondo album, Supersantos, presentato live durante il tour estivo Supersantos Live e successivamente nella tournée teatrale L’ultimo giorno dell’umanità. I primi due album vengono raccolti in un cofanetto intitolato Capitolo Uno e uscito a dicembre 2011. A marzo partecipa come ospite all’anteprima nazionale dei 16 finalisti di Musicultura. A settembre 2011 Mannarino firma la sigla d’apertura della nuova stagione di Ballarò, brano che interpreta live in studio. Mannarino sarà l’unico ospite musicale nella storia della trasmissione condotta da Giovanni Floris su Rai Tre. Nel 2011, in occasione della collaborazione con l’artista Valerio Berruti, Mannarino compone il brano Vivere la Vita, cantato da un bambino e scritto appositamente per “La rivoluzione terrestre”, l’istallazione artistica del noto pittore e scultore piemontese. Vivere la vita è uno dei suoi brani più amati e il videoclip su YouTube supera 2 milioni di visualizzazioni.

Dopo il successo del tour L’ultimo giorno dell’umanità, rivisitazione in chiave teatrale dei suoi brani più amati, il cantautore romano nel 2012 partecipa al Concerto del Primo Maggio. Il 13 luglio viene premiato dalla Siae come “Miglior giovane compositore italiano”. Sempre nell’estate del 2012 inizia la sua tournée chiamata SUPERSANTOS Tour live che registra da nord a sud il tutto esaurito e che a Roma lo vede esibirsi davanti ad un pubblico di oltre 6000 persone. In autunno è la volta del suo primo tour americano nell’ambito dell’Hit Week Festival dove suona in location come l’Highline Ballroom di New York, all’Arts and Park Amphitheatre di Miami e il Leonardo Da Vinci Theatre di Montrèal. Nel 2013 parte il fortunato tour “Corde: concerto per sole chitarre”, live acustico che vede Mannarino accompagnato sul palco dai chitarristi Fausto Mesolella, Tony Canto e Alessandro Chimienti. Assieme al musicista Tony Brundo compone le musiche del film Tutti contro tutti (2013) di Rolando Ravello con cui vince per le musiche il Magna Grecia Film Festival .

 

Al Monte

Il terzo album di inediti di Mannarino è Al Monte, prodotto sempre dall’etichetta indipendente Leave Music e distribuito dalla Universal Music, che esce ufficialmente il 13 maggio 2014, anticipato dal singolo Gli animali, diffuso in radio e nei negozi digitali l’11 aprile. Dopo la prima settimana l’album conquista il 3º posto della classifica FIMI dei dischi più venduti. L’11 maggio è ospite della trasmissione Che tempo che fa (Rai 3) dove interpreta il brano Malamor. Il 3 luglio parte “Al Monte Live”, un tour importante che vede l’artista accompagnato sul palco da ben 11 elementi.

Il 27 settembre 2014 a Faenza riceve il Premio PIMI del MEI come “miglior artista indipendente dell’anno” per il grande successo di pubblico e critica dell’ultimo disco Al monte. Il 31 dicembre 2014 partecipa alla Notte di Capodanno organizzata dal Comune di Roma Capitale al Circo Massimo insieme ai Subsonica e Daddy G. È il 22 aprile 2015, invece, quando Amnesty International Italia annuncia l’assegnazione a Mannarino del Premio Amnesty International Italia 2015 per il brano Scendi giù, ritenuto da una giuria specializzata il “miglior testo sui diritti umani edito in Italia nel 2014” (la consegna avverrà durante l’evento Voci per la Libertà, il 19 luglio 2015).

Il 18 giugno 2015 è invitato come ospite del programma televisivo di Michele Santoro Rosso di Sera, puntata speciale di Servizio Pubblico andata in onda in prima serata su La7, dove il cantautore interpreta, con un’intensissima performance chitarra e voce, il brano Scendi Giù.

Il 4 luglio 2015 al via il fortunato tour “Corde 2015” con il quale Mannarino porta in scena uno spettacolo totalmente rinnovato dove le protagoniste assolute sono ancora una volta le corde: chitarre, contrabbasso, violoncello, sega sonora e violino. Il tour riscuote ancora un grandissimo successo di pubblico.

 

Apriti Cielo

A tre anni di distanza dal suo ultimo disco, Mannarino è tornato con la sua scrittura evocativa e quel sound trascinante che lo ha reso uno dei cantautori più amati della scena. Il 13 gennaio è uscito il suo quarto album, “Apriti Cielo” (Universal). L’uscita del nuovo progetto discografico è stata anticipata dall’omonimo singolo che su Spotify ha raggiunto il 1° posto della classifica dei brani più virali.

Il disco ha debuttato al 1° posto della classifica Fimi dei dischi più venduti, su Spotify ha già superato i 3 milioni di streaming e su YouTube il videoclip di Apriti Cielo e Arca di Noè hanno rispettivamente già oltre 1,5 milioni e quasi 2,5 milioni di view.

L’uscita dell’album “Apriti Cielo” ha anticipato il tour che ha debuttato il 25 e 26 marzo per la prima volta al PalaLottomatica di Roma con due date sold out. Un sorprendente successo con diversi sold out tra cui TORINO, MILANO e BOLOGNA, che hanno triplicato dopo che i biglietti sono andati esauriti in poche settimane, e le date di NAPOLI e FIRENZE. Con oltre 60 mila biglietti continua ad essere stabilmente tra gli artisti più venduti nella classifica ufficiale di Ticketone.

Mannarino tornerà live nella capitale il 6 luglio al POSTEPAY SOUND ROCK IN ROMA (Ippodromo delle Capannelle), terza data romana, dove per l’occasione si darà vita ad una festa “molto speciale” e ad una lunga giornata di musica. Inoltre il tour proseguirà con diverse date estive tra cui la tappa del 3 settembre all’Home Festival di Treviso.