Sarà Teresa Mannino, con lo spettacolo “Sento la terra girare” ad aprire la 22ma edizione del Festival Abbabula.

L’appuntamento è previsto il 27 marzo alle 21. Il costo dei biglietti è di 33 euro in platea e 28 euro in galleria.

Per prenotare i biglietti è possibile chiamare lo 079/278275.

Teresa Mannino sbuca fuori da un armadio scherzando con il pubblico con la sua graffiante e intelligente comicità. Lo spettacolo inizia con i versi di “Disattenzione” scritta dalla poetessa polacca, Wislawa Szymborska, vincitrice del premio Nobel per la letteratura nel 1996. La comica racconta di come il pianeta stia cambiando velocemente per colpa degli uomini: dal riscaldamento globale, alla produzione di OMG, all’estinzione di specie animali e vegetali e allo shopping selvaggio legato indissolubilmente alle gravi tematiche dell’inquinamento e dello spreco di cibo e vestiti. Gli uomini stanno diventando sempre più degli automi che comprano in base a quanto consigliato dalla pubblicità e mangiano cibi sempre più modificati geneticamente e coltivati usando un numero crescente di pesticidi. Sembra che nessuno si curi davvero di come il mondo stia cambiando.
“Fuori dall’armadio scopro che il mondo va a rotoli, rotoli di carta igienica. Allora, cerco delle strategie: non uso più rotoli, di nessun tipo, chiudo l’acqua mentre mi insapono, tengo spente le luci dell’albero di Natale, vendo la macchina e faccio l’orto sul balcone. Ma ciò non migliora la situazione del pianeta e in più mi sono complicata la vita. La strategia deve essere un’altra. Decido di richiudermi nell’armadio, ma l’armadio non è più lo stesso, dentro quell’armadio sento la Terra girare”. Storie familiari che si mescolano perfettamente a quelle di vita quotidiana e della realtà che circonda ognuno di noi per accendere un sorriso ma anche per far riflettere sulle grandi questioni che stanno cambiando il volto del nostro pianeta e dell’umanità intera.